Amo le mani del vento che impenna l’acqua
imbroglia e stordisce foglie danzanti,
scompiglia i capelli..
tra mutevoli sfuggenti pensieri
e sassi pazienti di memoria antica.
Amo braccia nude al sole incerto
che afferrano aria leggera che muove
erba secca d’estate
su campi assetati
lieve ,quieta, sospesa
ballo incurante del mondo
attorcigliando sogni
a polsi e caviglie
mentre il mio cuore si spalanca a conchiglia
che anela solo di giungere al mare
per consumarsi di tenera dolcezza .