Portami
in quel che rimane della luce raccolta sull’orlo di ogni cosa
Oppure nel pallido vibrato di un suono
Prima di diventare musica
Portami
Dove il vento ondula morbide colline
Nei campi estesi di girasoli che si allungano al sole
Portami
Nella bocca prima che il sorriso sfumi
Tra le rughe e i segni del tuo tempo
Prima di essere memoria
Portami
Dove il palpito caldo si riempe di sangue
E ogni cosa si espande al volto dell’amore
E le mie ossa sono cedri
E posso dormire come se avessi atteso per anni
Un posto dove chiudere gli occhi
Portami…tu portami
Dove tutta la vita esplode
Tra le mani distese
In una sola carezza.
Che bella che è.. bravissima!
"Mi piace""Mi piace"
Grazie caro lieta che ti sia piaciuta..un sorriso
"Mi piace""Mi piace"
Portami …
sempre al margine, sempre sul confine …
sempre tra l’essere ed il divenire …
Bella.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie mille per l’apprezzamento..buona serata
"Mi piace"Piace a 1 persona
Piena di passaggi veramente fantastici:
“Portami in quel che rimane della luce raccolta sull’orlo di ogni cosa” vale già un’intera poesia. Incantato! Je t’adore!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Marco ti sei soffermato proprio sul punto esatto dove nasce questa poesia…un abbraccio
"Mi piace""Mi piace"
Grazie a te Giusy…al tuo incanto…alla tua meraviglia…un abbraccio a te.
"Mi piace""Mi piace"
Ti adoro anch’io dolce amico!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie dolcezza…dolci parole nelle tue poesie.
"Mi piace""Mi piace"
Un abbraccio!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Complimenti, un crescendo di vibrazioni. Mi piace molto
"Mi piace"Piace a 1 persona
grazie infinite, un abbraccio
"Mi piace""Mi piace"
Ricca di suggestioni davvero preziose!
"Mi piace"Piace a 1 persona