Volteggio tra rime e silenzi
tacciono sulla lingua baci
sfiorano il palato prima di bagnare,
sapori dimenticati
briciole di amore, briciole di carezze
che messe insieme
sono croste ruvide del pane della fame.
Volteggio
tra righe invisibili
di pagine strapazzate dalla mente
e sono vento a riempire crepe nel muro del nulla.
Volteggio
nuda, scalza
con i capelli sciolti e la rabbia snodata
danzo e rimbalzo
tra volute di luce e presagi di fortuna
sollevando il peso del vuoto, inalando gocce
bagnando dune di sabbia
traspirando polvere accesa
aria e battiti convulsi di colore
tratti di tenerezza perduta, dimenticata
tempo arido d’amore
immobile, tremante.
Volteggio ,
barattando musica
con questo cuore
scavato nel petto, ripiegato nello stomaco
riflesso sulle labbra,stirato sulla pelle
volteggio
scandendo il vuoto di battiti e respiri
bagnando solitudine di pioggia
e sono dolcezza di seta
che scivola su palpebre dischiuse
con la punta delle dita
e la forza di un volo.
G.M