E ci sono pure di questi giorni…dove tutte le parole ti sembrano banali e scontate, e sarà colpa di questo autunno così dolciastro e acerbo, sarà che piove, piove ovunque e tu ti senti una pozzanghera che invece di star fuori sull’asfalto ti affoga dentro, con tutta la sua malinconia che non osi nemmeno definire tale..e sarà che nemmeno tuffarti a leggere un tomo noiosissimo di nozioni giusto per non divagare basta a distrarti e sarà che hai sempre la tendenza a fare la cosa giusta,la scelta più ragionevole e sensata non ti fa sentire altrettanto giusta, ragionevole, sensata…e sarà che ti ostini a rifugiarti nella tua solitudine come fosse una torre d’avorio a proteggerti dal mondo e invece il mondo lo hai tutto dentro con le sue finestre e tutti i suoi pertugi che fanno acqua da tutte le parti..e sarà quel che sarà che più che una speranza sa di solita illusione…tu ti avvolgi nel tuo plaid, con il gatto che invece di farti le fusa ti guarda quasi con sfida e sembra voler dire: ci risiamo! tu e tutti i tuoi vorrei spiaccicati su un divano come un tappeto calpestato che perde i suoi fili e non si vede più nemmeno la trama.adesso che vuoi fare? io mi fisso il soffitto e gioco con le ombre del lampadario indovinando i sorrisi di domani..ascolto musica e trovo una canzone che parla di me.
G.M