Per troppo tempo ho fissato il mare, seduta all’angolo della mia solitudine, ora so con certezza che è il Mare a fissare me, se provo a nascondermi lui mi sguazza nel petto, se provo a distrarmi mi pizzica la pelle e mi morde allo stomaco fino a sentirne la fame. Mi sono dondolata da un’ altalena senza corda con un po’ d’incoscienza forse e un grande rischio di cadere..da li ho cullato ogni tristezza contando troppe lacrime bruciate ora vi scrivo il colore del Sole e il suono del violino sulla luna adirata.Senza tutto questo mare non sono che un’ombra spezzata,sono buio senza odore è così che il dolore si tramuta in pioggia e ogni inquietudine diventa neve sul grembo, piccoli ricami di fuoco segnati sulla pelle a scrivere la storia, una storia…la mia , antiche ferite che si sanano bruciando, pezzi scomodi da incastrare nel tutto con somma delicatezza, giorno per giorno mi ritrovo a riaccendere il sole, sistemare il brillo, scegliere l’inclinazione dei raggi, profumare l’aria: un po’ di gelsomino, un tocco di cumino , un pizzico di zagara e cannella, aggiustare i colori, una giusta mescola imperfetta di ocre, verde, magenta e tanto tanto blu, buttare baci, lanciarli contro il vuoto ,spargerli qua e là, a caso, accordare il vento, ricamare la luce , filare la nebbia..ogni tanto mi capita di mescolare memorie e sogni , vaghe storie imparate a memoria e a memoria dimenticate, ma è così che so vivere, e così soltanto che posso ,non conosco altro modo, è così che cresco e imparo, e così che mi perdo e mi ritrovo, che resisto al pieno a e al vuoto, e così che so amare, nel calderone del mio cuore c’è tutto, tutto quel che riesci a capire o soltanto intuire e immaginare, nel mio cuore ci sono io, lì riconosco il mio nome quando viene sussurrato, lì danza armonioso il mio tempo perduto, vissuto e sperato, lì trovo il mio Mare, attesa, mancanza,nostalgia e canto che mi tiene viva, ho il cuore pieno di ogni cosa, pagine intere di lettere dolcissime, scritti rubati dalle carezze della vita, ma quelle le conservo tutte, le conservo per noi…un giorno te li sfoglierò una per una guardandoti negli occhi.
G.M